Si sono conclusi gli scavi della terza campagna di scavi subacquei nei pressi del sito della cosiddetta “villa romana di Lio piccolo”. Gli scavi si sono svolti nello specchio lagunare del canal Riga e rientrano nell’ambito della collaborazione recentemente sottoscritta con il comune di Cavallino-Treporti, assessorato alla cultura. Il sito, posto nella laguna nord di Venezia, ha restituito, durante la campagna dello scorso anno, una vasca in mattoni sesquipedali, di forma rettangolare, databile al primo secolo d.c., impiegata per conservare le ostriche vive rinvenute ancora all’interno, oltre a materiali e pavimentazioni su palificate che potrebbero rimandare ad una villa di pregio affrescata di epoca romana. Le indagini sono state condotte in regime di concessione del ministero della cultura (soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per il comune di Venezia e laguna), e guidate dal professor Carlo Beltrame, docente di archeologia subacquea.
La presentazione delle precedenti ricerche
“Il sito archeologico di Lio piccolo. le ricerche subacquee dell’università Ca’ Foscari in laguna nord”, incontro tra archeologia e comunità che si terrà martedì 25 luglio, alle ore 21, in piazza Santa Maria Elisabetta. La serata, introdotta da Fabrizio Magani e Sara Bini della Soprintendenza, sarà condotta da Carlo Beltrame che presenterà i risultati della ricerca subacquea svolta in questi due anni sulle acque lagunari attraverso immagini, foto e video.
La storia di Lio Piccolo in mostra
“Frammenti di Laguna-Commerci e vita quotidiana tra l’età romana e moderna”. E’ la mostra permanente allestita al centro espositivo di Lio Piccolo. La mostra, a cura dell’Associazione Borgo di Lio Piccolo, è aperta il sabato, la domenica e i giorni festivi, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17.30.