Nel cuore della laguna Nord. E’ qui che si trova l’antico borgo di Lio Piccolo, oggi abitato da appena 22 persone. Avvolto dalla laguna e da un paesaggio a dir poco mozzafiato, sospeso sull’acqua tra barene, valli da pesca, canali e orti, questa è una delle zone più suggestive di Cavallino-Treporti. Qui si trovano le coltivazioni tipiche del territorio, ma anche una natura incontaminata e tanti elementi di storia, sia antica che rurale. A caratterizzare il borgo, un tempo di proprietà Swarovski, ci sono la piazza con una piccola chiesa dedicata a Santa Maria della Neve e un campanile in stile armeno.
Tutto attorno un paesaggio rigoglioso, da ammirare e scoprire con il dovuto rispetto e delicatezza. E, non a caso, al borgo, immerso nella laguna di Venezia, patrimonio dell’UNESCO, ci si arriva attraverso una stradina lagunare, la stessa che conduce alle Mesole, altra zona altrettanto suggestiva e circondata dalla natura. Il modo migliore per scoprirlo è a piedi o in bici, con tanto di escursioni praticamente adatte a tutti ma soprattutto davvero emozionanti. Da ricordare che, sempre in questa zona, nidificano varie specie di volatili.
LE RICERCHE ARCHEOLOGICHE
Lio Piccolo oggi è un’aula a cielo aperto: negli ultimi anni sono stati avviati scavi terresti e subacquei, svolti dall’Università Ca’ Foscari di Venezia con il coordinamento della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il comune di Venezia e Laguna. Obiettivo, scoprire e rinvenire frammenti di decorazione architettonica, affreschi e reperti anche pertinenti alla villa romana di Lio Piccolo sita nei pressi dell’attuale canale Rigà, unendo così le informazioni già acquisite nel passato per aggiornarle con nuove indagini. E per ridare vita alla storia del luogo.